San Valentino in Toscana: i 5 borghi più romantici della Toscana

da Sabrina
Attraversando la Valdichiana

Mancano pochi giorni a San Valentino e in rete spopolano offerte e suggerimenti su cosa fare e dove andare. Considerata la situazione attuale, che non ci consente di oltrepassare i confini regionali, abbiamo deciso di restare in Toscana per il weekend di San Valentino e di riunire in questo articolo i borghi più romantici della Toscana che abbiamo visitato negli ultimi anni.

Val d'Orcia, paesaggio Toscano
Cartoline dalla Val d’Orcia

Idee per il weekend di San Valentino in Toscana

Raccolti, storici, arroccati, in pietra. Con viste mozzafiato sulla Val d’Orcia, l’area tufacea della Maremma, l’alta Val di Cecina e la Valle del Serchio. Facilmente raggiungibili, caratteristici, perfetti per un turismo slow: i borghi della Toscana sono la meta ideale in cui trascorrere la festa degli innamorati. Abbandoniamo la frenesia della città, abbracciamo il sano romanticismo e guardiamoci intorno; alla ricerca delle cose da vedere ma anche dei ristoranti in cui fare tappa per un pranzo all’insegna del buon vino e della buona cucina.

1. Pienza, la Città Ideale del Rinascimento

Il nostro tour dei borghi più romantici della Toscana inizia da Pienza; un borgo rinascimentale della Val d’Orcia, meta ideale d’indubbia bellezza per concedersi una fuga romantica passeggiando nel dedalo di vicoli che si incastrano in modo geometricamente perfetto. Sono la Via del Bacio, la Via dell’Amore, la Via del Buio e la Via della Fortuna; che si inerpicano per il centro storico della cittadina ‘senese’ creando un itinerario alla scoperta del Rinascimento italiano.

Piazza Duomo a Pienza
Pienza, Piazza Duomo ©Italia.it

Meritano la nostra attenzione: Piazza Pio II, circondata da edifici in travertino color miele e un pozzo soprannominato il “pozzo dei cani”; il Duomo o Cattedrale dell’Assunta, su cui si eleva il campanile dalla forma ottagonale; Palazzo Piccolomini, alla destra del Duomo, e la sua Loggia con un giardino sospeso dal quale ammirare un panorama unico su tutta la valle.

Dove mangiare a Pienza: per un pranzo a base di prodotti tipici toscani, conditi con un ottimo rapporto qualità-prezzo e un pizzico di gentilezza e ospitalità – che non gusta mai, vi (stra)consigliamo Sette di Vino.

2. Volterra, la Città dell’Alabastro e dei Volturi

Volterra, balzata agli onori della cronaca negli ultimi anni per essere stata il set del 4° capitolo della saga di Twilight, è soprannominata la “città dell’alabastro”. Punteggiata da palazzi medievali e testimonianze etrusche, conserva perfettamente buona parte della cinta muraria originale, due delle porte di accesso (Porta Diana e Porta dell’Arco) e l’affascinante anfiteatro romano costruito sul pendio della collina e riportato alla luce solo negli anni ’50.

Uno dei cerchi di Mario Staccioli a Volterra

Volterra è nota anche per essere la sede di un carcere di massima sicurezza; si trova all’interno della Fortezza Medicea, costruita per volontà di Lorenzo il Magnifico, ed è diventato famoso perché alcuni detenuti hanno partecipato a un progetto di rieducazione chiamato Cene Galeotte. E per essere circondata dalle installazioni di Mauro Staccioli, scultore volterraneo di fama internazionale che ha legato le proprie origini ad un percorso fatto di forme essenziali (il cerchio in foto ne è un esempio) chiamate “Luoghi d’esperienza”.

3. Pitigliano, la Città del Tufo

Pitigliano è uno dei borghi più romantici della Toscana e uno dei borghi più scenografici. Noto come “La città del Tufo” per via dello sperone roccioso pieno di grotte scavate nel tufo dagli etruschi su cui sorge, Pitigliano è un intricato intreccio di vicoli suggestivi e viuzze ripide che si ricongiungono al piccolo centro storico con particolare veduta sull’acquedotto mediceo (visibile da Piazza Petruccioli), formato da due grandi archi sorretti da un enorme pilastro in blocchi di tufo e tredici piccoli archi.

Dove mangiare a Pitigliano: abbiamo visitato Pitigliano per la prima volta proprio in occasione di San Valentino qualche anno fa e per cena ci siamo rintanati nella piccola enoteca PanCaciUa alle porte del centro storico. Una scelta vincente accompagnata da una buona carta dei vini, taglieri di salumi e formaggi di qualità, qualche piatto caldo e dolci fatti in casa. Consigliato!

4. San Gimignano, la Manhattan del Medioevo

Soprannominato la “Manhattan del Medioevo” per via delle 14 torri (delle 72 originariamente erette) che gli conferiscono un profilo inconfondibile, San Gimignano regala dalle sue “terrazze” un panorama unico al mondo dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 1990. Lasciatevi trasportare dall’istinto nel girovagare per le vie medievali del centro e nell’osservare i palazzi storici, le mura, le botteghe artigiane. Inevitabilmente l’occhio ritornerà sempre al cielo, alle svettanti torri che la rendono unica.

San Gimignano
San Gimignano, la Manhattan della Toscana

Dove mangiare a San Gimignano: per una pausa pranzo veloce, economica, gustosa e non troppo turistica, consigliamo La Bruschetteria Pane E Pomodoro; che propone bruschette per tutti i gusti da abbinare a un buon calice di vino.

Qui trovi l’elenco completo e aggiornato dei siti italiani Patrimonio UNESCO

5. Barga, il borgo in cui riposa Giovanni Pascoli

Terra d’adozione di Giovanni Pascoli, Barga è il quinto e ultimo dei borghi più romantici della Toscana che vi proponiamo. Situato nella Valle del Serchio, a pochi km dalla Garfagnana, fra le Alpi Apuane a ovest e l’Appennino tosco-emiliano a nord-est, il borgo è famoso per essere uno dei più Belli d’Italia ma anche per essere stato insignito dei titoli di Città Slow, Bandiera Arancione del Touring Club Italiano e Città di Antichissime Origini.

©Wikipedia – Duomo di Barga

Meta ideale da visitare in ogni stagione, Barga offre ai visitatori scorci mozzafiato sulle montagne circostanti, sapori della tradizione toscana da gustare, strutture architettoniche medievali e rinascimentali da ammirare.

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2 commenti

Giovanna 20 Marzo 2020 - 11:57

Ciao Sabrina,
mi sono imbattuta nel tuo articolo, io sono innamorata della Toscana.. appena finisce questa situazione terribile uno di questi borghi sarà sicuramente la mia prossima gita fuori porta! Volevo suggerirti, dato che si parla di viaggi dove magari si sta almeno qualche notte a dormire, il sito bluepillow.it che offre una proposta comparata di tutte le case vacanza e i b&b, così da non optare sempre per gli hotel!

Grazie mille per il tuo lavoro e complimenti!!!

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Sabrina 3 Aprile 2020 - 11:10

Ciao Giovanna, grazie delle belle parole 🙂
La Toscana è davvero meravigliosa e offre tantissimi spunti per chi ama viaggiare: dalle città d’arte ai piccoli borghi, passando per i parchi e le aree collinari; senza mai dimenticare la costa, le isole dell’arcipelago e le vette dell’Appennino. Insomma, ce ‘è davvero per tutti i gusti!
Ti auguro presto di poter visitare i luoghi che desideri e nel frattempo, grazie del consiglio: ci do subito un’occhiata!
A presto,
Sabrina

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