Siamo stati a Cordoba durante il nostro viaggio di 8 giorni in Andalusia, un itinerario semicircolare tra le città più belle del Sud della Spagna (Malaga, Granada, Cordoba e Siviglia) muovendoci in treno con una bimba di 15 mesi.
Siamo arrivati al mattino presto con un treno veloce da Granada, vi abbiamo trascorso un giorno e una notte e in questo articolo abbiamo messo a punto una mini guida per darvi tutte le indicazioni su cosa vedere a Cordoba in un giorno; incluse informazioni su dove dormire, dove e cosa mangiare, come arrivare.
Cordoba è abbastanza piccola e non richiede troppo tempo per essere visitata, per questo rappresenta sia una perfetta gita fuori porta da Siviglia – dalla quale dista meno di un’ora di treno sia la tappa intermedia ideale di un tour dell’Andalusia.
Nonostante le dimensioni raccolte a Cordoba non manca niente: una Moschea-Cattedrale Patrimonio UNESCO, un Real Alcazar in miniatura (rispetto a quello di Siviglia), un quartiere ebraico suggestivo, case bianche che ricordano i pueblos blancos (villaggi bianchi) dell’Andalusia, cortili fioriti dichiarati Patrimonio Immateriale dell’Umanità.
Senza dimenticare la storia di Cordoba che è stata la città più importante della Penisola Iberica Meridionale al tempo dell’imperatore romano Claudio Marcello, la Capitale della Spagna islamica e la più grande metropoli dell’Europa occidentale sotto il regno di Al-Andalus.
Indice dei contenuti
Come arrivare a Cordoba
Il treno è il modo migliore per arrivare a Cordoba. Cordoba, infatti, dista 45 minuti di treno da Siviglia e 90 minuti di treno ad alta velocità da Granada. Una volta arrivati in stazione, il centro si raggiunge facilmente a piedi con una passeggiata di 15-20 minuti; l’alternativa è prendere l’autobus.
Chi non volesse prendere il treno, ha l’opzione dell’auto a noleggio o dell’autobus. Mentre l’aeroporto più vicino è quello di Siviglia.
Per visitare Cordoba, invece, camminare è la scelta più comoda e pratica; parliamo infatti di una cittadina a misura d’uomo che ben si presta ad essere scoperta con il naso all’insù.
Dove dormire a Cordoba
Apartamento Gran Capitán Uno – Avenida del Gran Capitán, 1
Un appartamento spazioso nel centro di Cordoba dotato di una comoda zona giorno con salotto/sala da pranzo e cucina, camera matrimoniale e bagno con doccia; ascensore, Wi-Fi e riscaldamento/aria condizionata.
Dove e cosa mangiare a Cordoba
Taberna Casa Salinas – Calle Porta de Almodovar, 2
Un locale raccolto del centro storico di Cordoba, a pochi passi dal teatro romano e dalle attrazioni più importanti della città, che propone piatti della tradizione.
È qui, infatti, che abbiamo assaggiato lo stufato di coda di toro (rabo de toro a la cordobesa), un involtino fritto e lungo di carne di maiale e prosciutto cotto (il flamenquín cordobés), le melanzane fritte con miele di canna (berenjenas con miel) e un dolce di origine araba preparato con pasta sfoglia ripiena di marmellata a base di zucca e ricoperta di mandorle e zucchero a velo (pastel cordobés).
Cosa vedere a Cordoba in un giorno, la nostra esperienza
Le testimonianze del glorioso passato di Cordoba si percepiscono subito passeggiando per le vie del centro e la sua grandezza si respira immediatamente varcando la soglia dei maestosi edifici.
Non a caso Cordoba rientra tra le destinazioni più richieste del Sud della Spagna insieme a Granada e Siviglia, vediamo insieme cosa vedere in un giorno (anche con una bimba piccola).
1. Mezquita de Cordoba
La visita di Cordoba non può che iniziare da qui, dalla Mezquita de Cordoba: la grande Moschea-Cattedrale. Un edificio imponente e spettacolare di 23.400 mq, inserito nel 1984 nella lista dei siti Patrimonio dell’Umanità e dichiarato Bene di Valore Universale Eccezionale, che per secoli ha rappresentato la 3° moschea più grande del Mondo dopo la Mecca e la Moschea Blu di Istanbul.
Costruita sulle rovine di una chiesa visigota, per la prima parte della sua storia la Mezquita fu una moschea araba; per la seconda parte, dalla prima metà del Duecento, una cattedrale cristiana.
Siamo al cospetto di un complesso monumentale enorme caratterizzato da 1.300 colonne e 760 archi di colore bianco e rosso. Imperdibili, all’interno, il mihrab, “l’altare” delle moschee, che punta verso la Mecca, il coro e la Capilla Real; all’esterno il Patio de los Naranjos, un cortile con 90 piante di arancio e tre fontane che affaccia direttamente sul Campanile della Cattedrale (54 metri d’altezza).
INFO PER LA VISITA • La Mezquita de Cordoba è visitabile gratuitamente al mattino presto, dalle 8:30 alle 9:30, durante le funzioni religiose. L’ingresso al pubblico a pagamento inizia alle 10:00 ed ha un costo di 13,00 €. Vi consigliamo di partecipare a una visita guidata per scoprire la storia e i segreti di questo splendido edificio; il tour di Civitatis si svolge in lingua italiana e dura circa 75 minuti.
2. Ponte Romano e Torre de la Calhorra
Impossibile non notarlo. Il Ponte Romano di Cordoba è una delle attrazioni simbolo della città e una delle prime cose che spesso si vedono arrivando a Cordoba.
Si tratta di un passaggio pedonale di grandi dimensioni, datato I secolo a.C., che con i suoi 16 archi sovrasta il fiume Guadalquivir. Si trova nei pressi della Mezquita e a pochi passi dall’Alcazar e collega le due anime (antica e moderna) della città andalusa.
Di fronte al ponte si staglia la Torre de la Calhorra, una fortezza di origine islamica e uno dei punti panoramici della città insieme al Campanile della Cattedrale e ai torrioni del Palazzo Reale.
3. Alcazar de los Reyes Cristianos
L’Alcazar de los Reyes Cristianos è il palazzo reale di Cordoba, un palazzo fortezza risalente all’epoca della riconquista cattolica dell’Andalusia dopo la dominazione araba, affacciato sul fiume Guadalquivir.
Abitato dai re di Spagna Ferdinando e Isabella, che qui ricevettero Colombo prima della partenza verso le Indie; l’edificio divenne poi sede dell’Inquisizione Spagnola e infine prigione fino al 1951.
Meno ricco del Real Alcazar de Sevilla, il palazzo reale di Cordoba ospita all’interno un piccolo museo con grandi mosaici romani; all’esterno imponenti torrioni affacciati sul centro di Cordoba e sul giardino moresco con aranci, roseti, vasche, fontane e i resti di un antico bagno arabo del X secolo.
INFO PER LA VISITA • Il Palazzo Reale e i Bagni Arabi di Cordoba sono visitabili dal martedì alla domenica al costo di 6,00 €; decidendo di acquistare online i biglietti è necessario specificare giorno e orario di visita. Per saperne di più potete partecipare a una visita guidata dell’Alcázar di Cordova: costa 16 €, dura 90 minuti, si svolge in lingua italiana e consente di scoprire la storia di questo gioiello dell’Andalusia e dei suoi meravigliosi giardini arabi.
4. La Juderia
La Juderia è l’antico quartiere ebraico di Cordoba. Si estende tra la Mezquita e Paseo de la Victoria ed è un affascinante intreccio di vicoli su cui affacciano abitazioni intonacate di bianco; il più famoso è Calle de las Flores, una stradina di ciottoli che culmina in una piazzetta circondata da vasi e balconi fioriti. Molte foto che rendono Cordoba subito riconoscibile vengono proprio scattate qui!
Nella Juderia di Cordoba si trovano anche la Sinagoga, una delle uniche 3 rimaste in tutta la Spagna dopo la persecuzione degli ebrei nel 1492, e Casa Andaluci; un edificio del XII secolo, diventato poi una casa-museo, caratterizzato da un patio elegante e dei pannelli moreschi alle pareti.
5. Le Piazze del centro storico
Le stradine acciottolate della Juderia incontrano le piazze centro storico di Cordoba e tra queste non possiamo non citare:
- Plaza de la Corredera, il cuore dell’antico quartiere degli argentieri. Una piazza rettangolare circondata da portici, che ricorda molto Plaza Mayor di Madrid. Qui un tempo si svolgevano le corride e i roghi dell’inquisizione, qui oggi ci si ritrova – soprattutto in estate – per bere e mangiare in uno dei tanti bar e ristoranti che vi si affacciano.
- Plaza del Postro, una piazza asimmetrica, un tempo ritrovo di mercanti di cavalli e muli, dove affaccia la Posada del Potro. Un edificio citato da Cervantes nel Don Chisciotte che oggi ospita un centro sullo studio dell’arte del flamenco.
- Plaza de las Tendillas, la piazza più importante della Cordoba moderna, sede del Comune e di fontane zampillanti.
6. Tempio Romano
Il Tempio Romano di Cordoba si incontra in fondo alla strada che ospita Plaza de las Tendillas prima di tuffarsi nel quartiere ebraico. È un pezzo di storia della città andalusa scoperto negli anni Cinquanta durante i lavori di ampliamento del Municipio, l’accesso purtroppo non è al momento consentito; rappresenta quindi una delle cose da vedere a Cordoba a costo zero, semplicemente passeggiando per le vie del centro.
7. Palacio de Viana
Oltreché per la Mezquita, l’Alcazar, il Ponte Romano e la Juderia, Cordoba è famosa per i cortili fioriti e spesso nascosti che in primavera si animano durante la Fiesta de los Patios, aprendo le porte a visitatori provenienti da ogni parte d’Europa (e non solo).
Il Palacio de Viana, nel centro storico di Cordoba, è la dimora nobiliare meglio conservata di Spagna, nonché un concentrato di patios colorati. Se ne contano 12, ognuno dei quali unico nel suo genere, e a questi si unisce un giardino che circonda il palazzo rinascimentale.
NFO PER LA VISITA • Palacio de Viana si trova in Plaza de don Gome, 2 ed è aperto dal martedì alla domenica (chiuso il lunedì). Ticket di ingresso 8,00 €
Altre cose da fare e da vedere a Cordoba
La Medina Azahara è il sito archeologico più grande di Spagna. Se avete a disposizione più di un giorno da dedicare a Cordoba non potete perdervi questo palazzo-città di 112 ettari (solo un quarto dei quali venuti alla luce), che fu costruito dal sultano Abd-al Rahaman III in onore alla sua concubina preferita intorno all’anno Mille.
Situata ai piedi della Sierra Morena, la Medina Azahara dista circa 8 chilometri da Cordoba ed è raggiungibile sia in auto prendendo l’autostrada A431 in direzione Ovest che in autobus partendo da Avenida Alcázar vicino al Real Alcazar di Cordoba.
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3 commenti
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Bellissimo blog! Grazie per aver condiviso questo fantastico articolo.
Grazie mille, ci fa davvero piacere!