Viaggio in Olanda: itinerario di 7 giorni fra Utrecht, Amsterdam, L’Aia e Rotterdam

Quest’anno il lungo ponte di primavera ci ha regalato un viaggio in Olanda di 7 giorni. Un itinerario ad anello che ci ha portati a scoprire le principali città e attrazioni del Paese. Non soltanto Amsterdam, ma anche Utrecht, L’Aia, Delft e Rotterdam; i mulini a vento di Kinderdijk e Zaanse Schans e, vista la stagione, Keukenhof Park – il campo di tulipani più grande al mondo.

Olanda in 7 giorni: informazioni generali

Giorni di viaggio: 7 (da domenica 28 aprile a sabato 04 maggio 2019)

Posti visitati: Utrecht, Amsterdam, Zaanse Schans, Keukenhof Park, L’Aia, Delft, Kinderdijk, Rotterdam

Guida di viaggio: fedeli compagni di questi 7 giorni in Olanda sono stati le guide Lonely Planet Olanda e Lonely Planet Amsterdam, più i siti ufficiali del turismo olandese e gli articoli scritti da amici blogger che hanno visitato il paese prima di noi.

Mezzi di trasporto e spostamenti:

• autobus da/per l’aeroporto;
• treno da Eindhoven a Utrecht (15,00 € a testa solo andata);
• treno da Utrecht ad Amsterdam (8,00 € a testa solo andata);
• treno da Amsterdam a Zaanse Schans (6,60 € a testa a/r);
• noleggio auto (2 giorni tramite Hertz 130,00 € con copertura totale) per spostarci da Amsterdam a Keukenhof, L’Aia, Delft, Kinderdijk e Rotterdam.

Cosa sapere prima di partire per un viaggio in Olanda

Documenti

L’Olanda è uno dei 28 Stati membri dell’Unione Europea. In quanto tale non è necessario avere il passaporto per muoversi all’interno del Paese; basta portare con sé una Carta d’Identità in corso di validità.

Moneta

La moneta in uso è l’Euro e quindi non è necessario effettuare alcun cambio prima della partenza. La maggior parte delle strutture alberghiere e di ristorazione permette il pagamento con bancomat o carte di credito. Anzi, spesso ci è capitato di entrare in negozi e ristoranti che chiedevano espressamente il pagamento con bancomat o carta.

Mezzi pubblici

La OV-Chipkaart è la tessera ricaricabile che permette di muoversi su tutta la rete di trasporto pubblico olandese; salire e scendere da treni, bus, tram e metro avvicinando la carta all’apposito lettore – sia all’entrata che all’uscita – e non dover, ogni volta, acquistare un nuovo biglietto. Valida 5 anni e acquistabile al costo di 7,50 €, la OV-Chipkaart è una smartcard a cui va aggiunto un credito di almeno 4,00 € per utilizzare bus, tram e metro; 20,00 € per muoversi sui treni della linea nazionale NS.

Leggi questo articolo per scoprire come muoversi in Olanda grazie alla OV-Chipkaart

Rete stradale

Durante il viaggio in Olanda abbiamo scelto di muoverci con una combinazione di mezzi pubblici e auto a noleggio. Bus, tram e metro nelle città; macchina per gli spostamenti da una regione all’altra.

Esplorare l’Olanda in macchina è un’esperienza che consigliamo di fare a chi ha intenzione di scoprire cosa si nasconde fuori dalle principali arterie del paese. Strade e autostrade sono nuove e spaziose, la guida è a destra (come in Italia), gli automobilisti disciplinati e il paesaggio che corre fuori dal finestrino tutto da esplorare.

L’unica raccomandazione che ci sentiamo di fare è quella di guidare con prudenza soprattutto in città perché vi troverete a fare i conti, oltre che con strade sconosciute, con corsie diversificate per automobili, bus e tram, biciclette e motorini, pedoni.

Cosa vedere in Olanda in 7 giorni, l’itinerario

Giorno 1: volo Pisa-Eindhoven e spostamento a Utrecht

Il nostro itinerario in Olanda inizia dall’aeroporto di Galileo Galilei di Pisa. Per il viaggio di andata abbiamo volato da Pisa a Eindhoven con Ryanair; un volo molto tranquillo della durata di 90 minuti costato 40,00 € a testa – bagaglio a mano e imbarco prioritario compresi.

NB. I biglietti sono stati acquistati con anticipo (3 mesi abbondanti) considerato il periodo del viaggio: primavera inoltrata, lungo ponte di Pasqua, fioritura dei tulipani.

Atterrati a Eindhoven, abbiamo acquistato la OV-Chipkaart direttamente in aeroporto, siamo saliti sul Bus 400 per raggiungere in circa 20 minuti la stazione ferroviaria e da lì prendere il treno per Utrecht (durata del viaggio Eindhoven-Utrecht poco più di 45 minuti).

Utrecht è una città universitaria situata nel cuore dei Paesi Bassi caratterizzata da un centro storico di stampo medievale, affascinanti canali a due livelli e il campanile più alto d’Olanda; dalla cui cima nelle giornate di cielo terso si riesce a scorgere persino Amsterdam.

Dove dormire a Utrecht

Star Lodge Hotels: struttura ricettiva a 2 km dal centro, immersa nel verde e ben collegata con la stazione ferroviaria. Una notte in camera doppia con colazione 80,00 €.

Giorno 2: treno per Amsterdam e giro per la città

La mattina del secondo giorno abbiamo lasciato Utrecht per salire sul treno che in 30 minuti ci ha portati ad Amsterdam; preso l’autobus n° 13 direttamente dalla stazione per depositare gli zaini in albergo e iniziare finalmente a girare per le strade della capitale.

Ad Amsterdam abbiamo trascorso 48 ore, che si sono dimostrate sufficienti per visitare il centro medievale, passeggiare lungo i canali puntellati di barche e assaporare il melting-pot di culture, popoli e lingue che la caratterizza. Ammirare le case lunghe, strette e inclinate, perderci nelle sale del Van Gogh Museum e fare tappa al mercato dei fiori da un lato, al quartiere a luci rosse dall’altro.

Clicca qui per scoprire cosa vedere ad Amsterdam in 2 giorni

Se visiti Amsterdam per la prima volta, può essere un’idea quella di partecipare ad un TOUR GUIDATO in lingua italiana che ti permetterà di attraversare i principali punti d’interesse della città e scoprire informazioni interessanti sulla loro storia.

Dove dormire ad Amsterdam

Hotelschool The Hague: struttura alberghiera gestita da studenti che imparano sul campo il mestiere dell’hôtellerie. L’albergo si trova a 3 km dal centro, al quale è ben collegato dal tram 13; la fermata è proprio davanti all’ingresso principale e permette di raggiungere Piazza Dam in 15-20 minuti. Prezzo di due notti in camera doppia con colazione 245,00 €.

Giorno 3: Amsterdam e gita fuori porta a Zaanse Schans

Il secondo giorno nella capitale olandese è stato scandito da 2 momenti principali: il Free Walking Tours, una visita guidata di 3 ore per le vie lastricate del centro storico, e la gita pomeridiana a Zaanse Schans, il villaggio dei mulini a vento.

Zaanse Schans dista 20 minuti di treno da Amsterdam ed è un borgo del 1850 in cui a farla da padrone sono le icone della cultura olandese: zoccoli di legno, botteghe artigiane, formaggi saporiti e vecchi mulini a vento ancora in funzione.

Giorno 4: Keukenhof e lo Zuid Holland

Il quarto giorno abbiamo lasciato Amsterdam a bordo di una Skoda Rapid, noleggiata prima di partire tramite Hertz, per passare dall’Olanda Settentrionale all’Olanda Meridionale e visitare Keukenhof, L’Aia e Delft in una sola giornata.

Clicca qui per organizzare la visita a Keukenhof Park 2020

Dopo una mattinata trascorsa fra Keukenhof Park e i meravigliosi campi di tulipani di Lisse, ci siamo spostati a L’Aia – la sede del parlamento olandese (Binnenhof ), della monarchia (Palazzo Noordeinde) e della Corte Internazionale di Giustizia dell’ONU -, le grandi spiagge del Mare del Nord a Scheveningen – una delle località balneari più note d’Olanda, distante appena 5 km di macchina da L’Aia – e le ceramiche dipinte a mano di Delft.

Dove dormire a Delft

Hotel Vermeer: struttura nel centro storico di Delft ricavata da una vecchia fabbrica di sigari dove tutto parla di Johannes Vermeer, l’illustre concittadino autore de “La ragazza con l’orecchino di perla“. Una notte in camera doppia con colazione 113,00 €.

Giorno 5: Delft e i mulini a vento di Kinderdijck

Delft è una cittadina universitaria dello Zuid Holland dove ammirare chiese, canali, piazze, edifici medievali e mercati. Dopo una passeggiata per le vie del centro, una tappa obbligata al museo della ceramica e una scorpacciata di porcellane blu, siamo partiti alla volta di Kinderdijk e i 19 mulini a vento Patrimonio dell’Umanità UNESCO.

Situati nei dintorni di Dordrecht, 40 km da L’Aia e 15 km da Rotterdam, i mulini a vento di Kinderdijk sono il simbolo di un sistema di gestione delle acque, risalente al 1740, volto a salvaguardare dalle inondazioni il bassopiano Alblasserwaard.

La “piana dei mulini” di Kinderdijk può essere visitata a piedi o in sella a una bicicletta. L’ingresso è gratuito per chi ha intenzione di passeggiare in questo paesaggio incantato; a pagamento per chi vuole visitare anche uno dei due mulini adibiti a museo, scoprire cosa si nasconde all’interno di un mulino e salire sul battello che passa attraverso i canneti. Ticket museo 7,00 €; ticket museo+battello 10,00 €.

Dove dormire a Rotterdam

Hotel Breitner: situato a 5 minuti a piedi dal centro cittadino e 1,3 km dalla stazione ferroviaria, l’Hotel Breitner è forse l’unica fra le strutture ricettive in cui abbiamo pernottato durante il viaggio in Olanda che non ci sentiamo di consigliare perché vecchia e con colazione deludente. Due notti in camera doppia con colazione 150,00 €.

Giorno 6: Rotterdam

Abbiamo trascorso gli ultimi due giorni del viaggio in Olanda a Rotterdam: 36 ore di tempo per girare in lungo e in largo la seconda città dei Paesi Bassi, conoscere uno dei porti più importanti del Nord Europa e perderci fra edifici moderni e audaci, murales colorati e aree incredibilmente verdi.

Grattacieli, case cubiche a forma di foresta, ponti, mercati e musei progettati da alcuni dei più importanti architetti dei nostri tempi fanno di Rotterdam un museo a cielo aperto a cui è impossibile restare indifferenti.

Giorno 7: Rotterdam e volo di ritorno (Rotterdam-Pisa)

Ultimo giorno a Rotterdam e ultimo giorno nei Paesi Bassi. Complice un tempo ballerino caratterizzato da pioggia e raffiche di vento, lo abbiamo trascorso perdendoci nelle sale del Bojimans Van Beunigen Museum – il museo più famoso della città, custode di opere di Picasso, Rembrandt, Monet, Van Gogh, Kandinsky, Dalí, Mondrian – e del Rotterdam Museum – una collezione di oggetti tra i più disparati che raccontano la storia e svelano curiosi aneddoti sulla città.

Clicca qui per scoprire cosa vedere a Rotterdam in 2 giorni

Lasciamo Rotterdam a bordo del Bus 33, la linea che in 19 fermate e 45 minuti di tempo collega la stazione centrale all’aeroporto cittadino, e ci prepariamo a imbarcarci sul volo Transavia diretto a Pisa (40,00 € a testa bagaglio a mano compreso, possibilità di scegliere il posto vicini al momento del check-in e senza obbligo di acquistare l’imbarco prioritari) ripensando alle meraviglie viste negli ultimi 7 giorni.

NB. Se avete bisogno di un parcheggio nei pressi dell’aeroporto Galileo Galilei di Pisa potete dare un’occhiata alle tariffe di Vologio.

Che aggiungere ancora? Grazie di essere arrivati alla fine di questo lungo articolo, speriamo abbiate trovato tutte le informazioni che stavate cercando per organizzare un bellissimo tour in Olanda! E, se non l’avete ancora fatto, vi ricordiamo di pensare all’assicurazione viaggio, mai così utile anche per itinerari nel cuore dell’Europa come in tempi di pandemia.

NB. Se decidete di affidarvi a Heymondo, una delle assicurazioni viaggio più usate e di cui vi abbiamo parlato in questo articolo del blog, potete sfruttare lo sconto del 10% riservato a nostri lettori prenotando direttamente da questo link.

OLANDA, la guida di viaggio Lonely Planet aggiornata al 28 ottobre 2022:

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