Viaggi a regola d’arte: 5 mostre da non perdere nel 2018

da Sabrina
Palazzo Albergati Bologna

Sono uno dei motivi che mi spinge a viaggiare, la maggior parte di esse si raccolgono nelle grandi città – e ben si prestano all’organizzazione di un weekend fuori porta -, occupano un posto importante nella stesura dei miei itinerari e ogni volta che vi trascorro del tempo mi sento arricchita. La stagione delle mostre è arrivata. Un po’ in ritardo sulla tabella di marcia ma giusto in tempo per concludere l’anno, nell’articolo di oggi voglio parlarvi di 5 mostre da non perdere nel 2018.

I prossimi mesi offrono una ricca programmazione di mostre che interessa tutto il Bel Paese. Ne ho selezionate alcune che vale la pena vedere e se siete appassionati di arte moderna e contemporanea, non avete che l’imbarazzo della scelta! Gli anni che vanno dalla seconda metà dell’Ottocento al Novecento inoltrato, infatti, la fanno da padrone in questo breve excursus che accompagnerà – e in alcuni casi ha già iniziato a farlo – i nostri spostamenti per l’anno che verrà!

5 mostre da non perdere in Italia nel 2018

1. Van Gogh a Vicenza

Van Gogh. Tra il grano e il cielo, dal 07 ottobre 2017 all’08 aprile 2018 alla Basilica Palladiana di Vicenza.

La Basilica Palladiana, dichiarata Patrimonio dell’Umanità UNESCO nel 1994, ospita un’importante mostra monografica dedicata a Vincen Van Gogh. Le 129 opere in esposizione ripercorrono le tappe della vita del controverso artista olandese, indiscusso protagonista dell’arte di fine Ottocento, dai disegni d’esordio, in Belgio, ai quadri dell’epilogo, in Francia. Da non perdere, i famosi campi di grano realizzati ad Auvers-sur-Oise pochi giorni prima di suicidarsi nel 1890. Non sono mai stata a Vicenza, potrebbe essere questa la volta buona per visitare la città natale di Giulietta e Romeo!

Biglietto d’ingresso intero 14,00 €; ridotto 11,00 €.

2. Picasso a Genova

Picasso. Capolavori dal Museo Picasso di Parigi, dal 10 novembre 2017 fino al 6 maggio 2018 a Palazzo Ducale di Genova.

Sylvette, la modella di Picasso nel centro di Rotterdam
Sylvette, la modella di Picasso nel centro di Rotterdam

Palazzo Ducale di Genova è ormai per me una continua conferma. Anno dopo anno organizza mostre pittoriche e fotografiche di grande valore. Quest’anno è il turno di Pablo Picasso: pittore, scultore e litografo spagnolo di fama mondiale, protagonista della pittura del XX secolo. Suo  quello che è diventato il manifesto della guerra civile spagnola, il “Guernica“, custodito al Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofìa di Madrid.

In esposizione oltre 50 opere e numerose fotografie, che attraversano i diversi periodi dell’artista dall’inizio del Novecento agli anni Settanta, provenienti dal Museo Picasso di Parigi. Indirettamente mi sento di poter dire di aver già visto questa mostra quando, a dicembre 2015, abbiamo visitato il Musée national Picasso-Paris in occasione della sua riapertura. Un’esperienza indimenticabile in una location d’eccezione, un vecchio hotel nel cuore del Marais – un palazzo nobiliare del XVII secolo adibito a museo nel 1985 – con all’interno un vero e proprio tesoro: più di 5000 opere, un archivio e una collezione personale di Picasso con quadri di Cézanne, Gaugain, Matisse, Modigliani, Mirò e disegni di Degas e De Chirico.

Biglietto d’ingresso intero 13,00 €; ridotto 11,00 €. Entrambi con audio-guida.

3. Escher a Pisa

Escher. Oltre il possibile, dal 13 ottobre 2017 al 28 gennaio 2018 a Palazzo Blu Pisa.

Pavimenti Certosa di Calci
Pavimenti alla Escher nella Certosa di Pisa

Palazzo Blu a Pisa come Palazzo Ducale a Genova: due tappe imperdibili delle mie stagioni invernali. Abbiamo tempo fino al 28.01.18 per lasciarci trasportare nel fantastico mondo di Escher e viaggiare fra gli ipnotici capolavori dell’artista olandese in esposizione. Oltre 100 opere, divise in 9 sezioni tematiche, una delle quali legata ai soggiorni in Italia che segnarono profondamente lo stile del maestro. Sono davvero curiosa di vederla: sapevate che Escher prese ispirazione anche dai pavimenti della Certosa di Calci per la realizzazione di alcune delle sue opere?

Biglietto d’ingresso intero 12,00 €; ridotto 10,00 €. Entrambi con audio-guida.

4. I rivoluzionari del ‘900 a Bologna

Duchamp, Magritte, Dalì. I rivoluzionari del ‘900 in mostra a Palazzo Albergati, Bologna, dal 16 ottobre 2017 all’11 febbraio 2018.

Delle 5 mostre da non perdere nel 2018, quella sui rivoluzionari del ‘900 è l’unica che abbiamo visto per il momento. Nella lista delle 10 cosa da vedere in un giorno a Bologna secondo me,non poteva non comparire la mostra di Palazzo Albergati: 180 opere fra quadri, sculture, fotografie, collage, ready-made e documenti dell’Israel Museum di Gerusalemme che attraversano uno dei periodi più dirompenti della storia dell’arte.

Biglietto d’ingresso intero 14,00 €; ridotto 11,00 €. Entrambi con audio-guida.

5. Frida Khalo a Milano

Frida. Oltre il mito al MuDeC, il Museo delle Culture di Milano, dal 1 febbraio al 3 giugno 2018.

Dulcis in fundo, concludo con la mostra che più attendo fra quelle citate. In primavera tornerò nella mia amata Milano per vedere le oltre 100 opere della pittrice messicana. Dipinti, disegni e fotografie: una grande retrospettiva che unisce in un’unica sede espositiva le opere provenienti dal Museo Dolores Olmedo di Città del Messico e dalla Jacques and Natasha Gelman Collection.

Biglietto d’ingresso intero 15,00 €; ridotto 13,00 €.

Termina qui la nostra personale selezione delle 5 mostre da non perdere nel 2018, ma il viaggio nella storia dell’arte fra Ottocento e Novecento continua perché sono davvero tantissime le esibizioni in programma nel nostro paese. Da quelle pittoriche a quelle fotografiche. Ne cito giusto una in programma a Palazzo del Broletto di Pavia, “Robert Doisneau. Pescatore d’immagini“, perché ho avuto modo di vederla qualche anno fa a Roma e dire che ne sono rimasta affascinata è dire poco.

La visita di mostre e musei è un piacevole pretesto per visitare tutto ciò che ruota attorno ai piccoli, medi e grandi centri urbani del nostro Bel Paese, non trovate?

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