Dove andremo dopo la quarantena: 5 destinazioni fra mare, montagna ed entroterra

E se vi dicessi che questa quarantena forzata ha anche dei risvolti positivi? Se ci sforziamo di reagire e guardare il bicchiere mezzo pieno, noteremo infatti che essere costretti a stare in casa ci ha aperto delle piccole porte. Ci ha permesso di prendere (momentaneamente) le distanze da una vita quotidiana frenetica; di riappropriarci dei nostri spazi e delle nostre vite in un modo inedito.

Nel mio caso, per esempio, la possibilità di continuare a lavorare in modalità agile e non dover trascorrere oltre 2 ore sui mezzi per raggiungere l’ufficio, mi ha regalato tempo libero da dedicare alla casa, gli affetti e le mie passioni. Ho rallentato, dormito, letto, guardato episodi di serie tv lasciate in sospeso da tempo immemore; ho cucinato, scritto e programmato.

È nella mia indole di planner – non solo nel lavoro, ma anche e soprattutto nella vita privata – costruire piani e avere sempre a portata di mano la sensazione di lasciare aperta una via di fuga. Così, spinta da un sano moto di ottimismo e dall’ardente desiderio di riappropriarmi delle nostre vite di viaggiatori erranti, ho buttato giù 5 idee per 5 destinazioni che ci piacerebbe visitare dopo la quarantena.

Consapevole del fatto che i prossimi mesi non saranno una passeggiata e che non potremo riprendere subito da dove ci eravamo fermati, ho ipotizzato e messo nero su bianco una classifica di 5 località italiane da raggiungere per tornare a viaggiare da un lato; per sostenere il nostro meraviglioso Paese dall’altro.

Progetti di viaggio post coronavirus

Mare, montagna, entroterra o tutt’e tre? Scopriamo insieme i nostri progetti di viaggio post coronavirus; ovvero le mete del Bel paese raggiungibili in macchina che visiteremo subito dopo la quarantena. Se ne stanno chiuse nel cassetto dei desideri già da un po’; è arrivato il momento di liberarle 🙂

Tuffarci nelle acque dell’Elba

Sembrerà strano sentirlo dire da un toscano ma in trent’anni di vita non sono mai stata all’Isola d’Elba?Rientra fra quelle destinazioni talmente a portata di mano da essere matematicamente rimbalzate in favore di un volo prenotato con largo anticipo dall’altra parte d’Italia, d’Europa o del Mondo.

Bene, credo sia arrivato il momento di colmare questa mancanza e tuffarci finalmente nelle acque cristalline dell’Elba! Di scoprire le sue insenature nascoste, toccare con mano spiagge caraibiche di cui abbiamo tanto sentito parlare, visitare le residenze napoleoniche presenti sull’isola, fare trekking lungo i sentieri del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano, conoscere la storia di una delle più grandi industrie estrattive del ferro.

Perderci nel Labirinto della Masone

Il Labirinto della Masone di Franco Maria Ricci è il parco culturale con il labirinto di bambù più grande al mondo. Si trova nel comune di Fontanellato, a pochi km da Parma – che neanche a dirlo è Capitale Italiana della Cultura 2020; fa parte del circuito dei Castelli del Ducato di Parma, Piacenza e Pontremoli, ha una caratteristica forma a stella e copre oltre 7 ettari di terreno interamente ricoperto da piante di bambù di specie diverse.

Inaugurato nel 2015 e distante dalla Provincia di Massa-Carrara circa 90 minuti di auto, rappresenta una perfetta gita fuori porta del weekend da organizzare al termine della quarantena.

Visitare la Reggia di Venaria Reale

Amo Torino e sono riuscita negli anni a visitarla diverse volte, quello che però mi manca e mi sono ripromessa di fare al più presto è organizzare una visita alla Reggia di Venaria; una delle principali residenze sabaude, talmente bella da essere stata inserita nella lista dei 55 siti Patrimonio dell’Umanità UNESCO italiani.

Clicca qui per scoprire l’elenco completo dei 55 siti italiani Patrimonio dell’UNESCO

Progettata da Amedeo di Castellamonte per volontà del duca Carlo Emanuele II e costruita in pochissimo tempo, il progetto della Venaria Reale – 80.000 mq di terreno con all’interno oltre alla villa un meraviglioso parco e un piccolo borgo – ha ispirato la reggia per antonomasia: le Château de Versailles.

Raggiungere il Lago di Braies

Diventato famoso soprattutto dopo le riprese della fiction italiana “Un passo dal cielo“, il lago di Braies è una delle perle delle Dolomiti che ci ripromettiamo da tempo di visitare; magari con un weekend lungo – in quanto dista più di 500 km da Massa – durante la bella stagione.

Situato in Alto Adige, in provincia di Bolzano ma a quasi 100 km dalla città; ogni anno Braies attira l’attenzione di migliaia di turisti e visitatori desiderosi di vedere con i propri occhi le acque verde smeraldo di questo specchio d’acqua in cui le Dolomiti si riflettono, incastonato nella Val Pusteria a 1496 metri d’altezza.

Scoprire i castelli della Valle d’Aosta

Mai stati in Valle d’Aosta? Io no, non ci sono mai stata e non vedo l’ora di potervi trascorrere quel famoso fine settimana all’insegna di storia, natura e relax che per causa di forza maggiore abbiamo dovuto rimandare a fine 2019. Da allora sogno i castelli medievali di Bard, Fénis e Verres; le terme di Pré Saint Didier con vista sul Monte Bianco, la flora e la fauna del Parco Nazionale del Gran Paradiso – il più antico e uno dei più importanti d’Italia.

Viviamo in un Paese meraviglioso, lo sappiamo; e confido che questa emergenza ci sproni ad apprezzarlo ancora di più. Confido che dopo la quarantena rinunceremo a disperdere soldi, tempo ed energie per raggiungere lidi lontani e sentiremo, per una volta, di avere tutto ciò di cui abbiamo bisogno esattamente a pochi passi da casa. Qualche idea ve l’abbiamo data, ora tocca a voi! Fateci sapere nei commenti dove vi piacerebbe andare.

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