Fiera di Primiero è un piccolo comune ai piedi delle Pale di San Martino, situato a poco più di 700 metri d’altezza s.l.m. in una vallata verde e rigogliosa circondata da alcune delle catene montuose più belle del Trentino.
Per l’altitudine non elevata, i sentieri a prova di passeggino, i parco giochi, le strutture ricettive e le attività in malga: Fiera di Primiero è uno dei posti più family friendly del Trentino; perfetto per trascorrere un vacanza con bambini di ogni età. Anche piccoli, come Bianca, che a 9 mesi ha fatto la sua prima vacanza in montagna.
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Come arrivare a Fiera di Primiero
Fiera di Primiero è tra le località trentine preferite dalle famiglie.
Posto al confine tra le Province di Trento e Belluno, nel cuore delle Dolomiti (uno dei 59 siti italiani Patrimonio UNESCO), Fiera di Primiero è facilmente raggiungibile in macchina seguendo l’A13 Bologna-Padova, l’A4 Torino-Trieste o l’A22 Modena-Verona-Brennero e la SS47 della Valsugana in direzione Bassano fino a Cismon del Grappa. Per poi proseguire sulla SS50 per Primiero, San Martino di Castrozza e Passo Rolle.
È altresì possibile arrivare a Fiera di Primiero con i mezzi pubblici, sia treno (linea FS Verona-Brennero) che autobus (da Venezia e Milano); ma l’automobile resta il mezzo più comodo per muoversi e spostarsi nei dintorni.
Dove dormire a Fiera di Primiero con bambini
Il Trentino è il paradiso dei family hotel. Strutture a misura di bambino (e di genitore) dove le famiglie possono soggiornare tranquille con servizi vari ed eventuali (dalla piscina al mini club, dalla palestra al centro benessere) e formule comprensive di colazione, mezza pensione o pensione 3/4 che, includendo colazione, light lunch e cena, di fatto non ha niente da invidiare a una pensione completa.
Brunet Resort, family hotel a Fiera di Primiero
Dimenticando per una volta la parola low cost, che comunque in Trentino non sembra tanto andare di moda, per la nostra vacanza a Fiera di Primiero con bambini abbiamo scelto il Brunet – The Dolomites Resort; un hotel a 4 stelle composto da tre edifici collegati tra loro da un passaggio sotterraneo.
Qui abbiamo trovato accoglienza e ospitalità. Camere spaziose dotate di lettino da viaggio, scalda pappa/biberon e vaschetta per il bagnetto. Una cucina pronta a soddisfare le nostre esigenze in fase di svezzamento. Un’area giochi per bambini con mini club dai 3 anni. Una piscina al coperto e una riscaldata all’esterno accessibili anche ai più piccoli. Un centro benessere e una sky spa con vista sulle Pale di San Martino accessibile dai 16 anni.
Senza dimenticare le escursioni giornaliere organizzate dall’hotel a cui gli ospiti possono decidere liberamente e gratuitamente di aggiungersi. Un modo comodo per esplorare i dintorni con l’ausilio di persone del posto.
NB. Per saperne di più sulla nostra esperienza al Brunet Hotel vi rimando al video pubblicato sul nostro profilo Instagram
Fiera di Primiero e dintorni: cosa fare e vedere con bambini
Le cose da fare e da vedere nei dintorni di Fiera di Primiero con bambini sono diverse. In questo articolo trovate qualche spunto basato sulla nostra recente esperienza, per un soggiorno di 5 giorni con una bimba di pochi mesi.
1. Laghetto Welsperg in Val Canali
Tra le escursioni a prova di lattante che non cammina e passeggino non da trekking, come il nostro passeggino Joie Tourist, vi segnaliamo il giro del Laghetto Welsperg a Tonadico, in Val Canali. Un laghetto artificiale a 4 km da Fiera di Primiero dove ammirare le iconiche Pale di San Martino riflettersi nell’acqua.
Il giro del lago è facile, veloce e adatto ai più piccoli ed è perfetto da associare al Sentiero delle Muse Fedaie; un’escursione ad anello di 3,5 km nel verde del Parco Naturale Paneveggio che tocca Villa Welsperg con il fienile, la chiesetta e l’orto botanico e le aree di sosta intitolate alle Muse dell’antica Grecia che invitano i passanti a interagire con gli elementi naturali.
C’è l’acqua del percorso Kneipp, ci sono le diverse razze delle pecore italiane (regione per regione), una finestra sulle Pale di San Martino e gli abeti rossi che hanno dato vita ai violini Stradivari.
2. Borgo di Mezzano
Mezzano è uno dei Borghi più Belli d’Italia.
Incastonato nella Valle del Primiero, si raggiunge facilmente da Fiera di Primiero con una passeggiata di 3,5 km da fare a piedi o in bicicletta lungo la nuova pista ciclopedonale.
Il borgo è di piccole dimensioni e si visita con piacere perdendosi tra le stradine acciottolate del centro, dove le tradizionali case in legno e pietra sono rimaste intatte e le cataste di legno trasformate in opere d’arte con la mostra permanente Cataste&Canzè; i concerti della Mezzano Romantica allietano le serate estive e le sedie rosse invitano i passanti ad ascoltare aneddoti del borgo raccontati direttamente dagli abitanti di Mezzano (basterà suonare il campanella sopra posizionato).
3. Parco Vallombrosa (o Parco delle Leggende)
Il Parco Vallombrosa è un parco giochi gratuito che vi invitiamo a non perdere durante una vacanza a Fiera di Primiero con bambini.
Chiamato anche Parco delle Leggende e distante pochi metri dal Brunet Hotel è un’area gioco divisa in tre percorsi che richiamano elementi leggendari. C’è una parte dedicata ai giochi d’acqua, una ai suoni e un’altra alle attività didattico-educative.
Ci sono scivoli, dondoli e altalene, panchine, gazebi e un’area ristoro. C’è una segnaletica stradale a misura di bambino e tanti giochi in legno con cui grandi e piccini si possono sbizzarrire.
4. Ciclabile del Primiero
Gli amanti delle due ruote trovano nel Trentino Alto Adige la loro oasi felice, con chilometri e chilometri di piste ciclabili che permettono di raggiungere laghi, vigneti, montagne e quant’altro.
Ne è un esempio la pista ciclopedonale del Primiero che collega Mezzano a San Martino di Castrozza (+16 km); passando attraverso il Primiero Pump Track di Siror, il bosco lungo il torrente Cismon, borghi fra i più belli d’Italia e un ponte tibetano.
Ne abbiamo percorso un tratto (12 km) noleggiando due e-bike con carrellino porta bimbi da Cicli Bettega a Mezzano (costo 129 € per l’intera giornata caschi inclusi) e arrivando fino al Ponte Sospeso in Val di Riva (un ponte a funi di acciaio lungo 43 metri e alto fino a 28) con soste al parco e pit-stop fotografici.
Si tratta di un’escursione semplice, che mette d’accordo tutti i componenti della famiglia. Bianca era entusiasta!
5. Giro delle Malghe in Val Venegia
Il Giro delle Malghe in Val Venegia è un sentiero panoramico con vista sulle Pale di San Martino percorribile in parte con il passeggino.
Arrivando da Primiero siamo saliti fino a Passo Rolle prima di scendere in direzione Paneveggio e seguire le indicazioni per Passo Valles e Pian dei Casoni. Qui abbiamo lasciato l’auto nel parcheggio a pagamento più a monte, nei pressi di Malga Venegia, spendendo 10 € per l’intera giornata.
Il Giro delle Malghe è un percorso circolare di 13,5 km e un dislivello complessivo di 500 metri che si percorre in circa 5 ore. Essendo la nostra prima vacanza in montagna con una bimba di 9 mesi e un passeggino non da trekking ne abbiamo fatto un tratto; siamo partiti da Malga Venegia e seguendo la strada sterrata abbiamo superato Malga Venegiota fino a raggiungere il punto panoramico che si affaccia sulle pareti del Cimon della Pala e di Cima Vezzana.
In un paio d’ore di cammino con soste fotografiche ci siamo immersi nel verde del Parco Paneveggio, circondati da mucche al pascolo e goduti una splendida vista sulle Pale di San Martino.
NB. Per percorrere tutto il sentiero sarebbe stato necessario uno zaino porta-bimbo (che molti hotel, in cluso il Brunet, hanno da prestare) oltreché un po’ di allenamento in più.
6. Oasi dei Cervi e Foresta dei Violini in Val di Fiemme
Di ritorno dal Giro delle Malghe della Val Venegia abbiamo fatta tappa alla riserva dei cervi del Parco di Paneveggio, un’oasi faunistica gestita dalla Pro Loco dove è possibile osservare gratis e da vicino cervi, cerbiatti e caprioli.
Gli animali sono protetti da un ampio recinto di 4 ettari al quale i visitatori possono avvicinarsi ma dove non possono entrare; per facilitare gli avvistamenti è inoltre possibile salire su un punto di osservazione posizionato più in alto.
Se avete tempo, a 100 metri dall’Oasi dei Cervi (dal parcheggio alle spalle del Centro Visitatori) parte il Sentiero Marciò che consente di addentrarsi nella famosa Foresta dei Violini – un bosco di 2.700 ettari costituito al 90% da abeti rossi un tempo usati dai più famosi liutai italiani ed europei per costruire i violini Stradivari – e attraversa il Ponte Tibetano sul torrente Travignolo.
Il Sentiero Marciò non presenta particolari difficoltà ed è percorribile sia con il passeggino che da disabili accompagnati.
Altre cose da fare e da vedere nei dintorni di Fiera di Primiero con bambini
La montagna è l’ambiente perfetto per trascorrere una vacanza in famiglia. Tenete conto che per i bambini di età inferiore ai 2 anni si consiglia di non superare i 2.000 metri e non dormire sopra i 1.500 metri. Motivo per cui con Bianca abbiamo scelto di visitare una zona che si trovasse ad un’altitudine relativamente bassa ma che ci consentisse comunque di vedere splendidi panorami e svolgere interessanti attività.
Tra le altre cose da fare e da vedere con bambini nei dintorni di Fiera di Primiero segnaliamo:
- Alba in Malga negli alpeggi del Trentino
- Fattoria didattica a contatto diretto con animali, piante, antichi mestieri
- Escursione al Lago di Calaita (15 km da Fiera di Primiero)
- Passeggiata a Malga Juribello, tra prodotti a km 0 e animali in fattoria
- Baita Segantini, per una vista spettacolare sulle Pale di San Martino
- Sentiero per Malga Ces, espressamente studiato per passeggini
…e altre ancora! Da scegliere in base al tempo a disposizione, l’età dei bambini e il livello di allentamento 😉
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2 commenti
Bellissimo blog! Grazie per aver condiviso questo fantastico articolo.
Grazie Manuela!!! Speriamo possa esserti/vi utile 🙂