Primavera e gite fuori porta vanno a braccetto. Così oggi vogliamo parlarvi della giornata che abbiamo trascorso fra i borghi della Val di Cornia, in Provincia di Livorno, in una parte di Toscana da noi ancora inesplorata ma facilmente accessibile; dove il blu del mare incontra l’azzurro del cielo e il verde delle colline.
La Costa degli Etruschi è un tratto di litorale lungo diversi chilometri che si estende nell’area antistante l’Isola d’Elba, fra Livorno e Piombino, e che comprende anche 4 comuni dell’entroterra, più alcuni borghi medievali fra i più belli d’Italia e la Strada del Vino e dell’Olio.
Un territorio fatto di mare, storia, arte e natura; anticamente culla della civiltà etrusca. Com’è facile intuire, infatti, il nome della zona si lega inesorabilmente alla presenza degli Etruschi; che qui abitarono fin dal IX secolo a.C e che proprio qui hanno lasciato preziose testimonianze, oggi custodite nel Parco Archeologico di Baratti e Populonia.
Gita in Val di Cornia fra San Vincenzo, Baratti, Populonia e Suvereto
San Vincenzo e la Passeggiata del Marinaio
San Vincenzo è un piccolo comune della Provincia di Livorno; una rinomata località balneare della Toscana che unisce magistralmente la natura del Parco di Rimigliano all’acqua cristallina di un mare insignito da anni della Bandiera Blu.
La nostra giornata fra i borghi della Val di Cornia parte proprio da qui, da San Vincenzo, con una frizzante camminata di 800 metri lungo la Passeggiata del Marinaio; il percorso vista mare che conduce alla Statua del Marinaio – l’imponente opera in bronzo realizzata da Giampaolo Talani nel 2010, che con i suoi 7 metri d’altezza rappresenta la statua portuale più alta d’Europa – e che permette di godere (gratuitamente) di una vista meravigliosa sulle isole dell’Arcipelago Toscano. Tanto vicine, soprattutto l’Elba, da poterle quasi toccare!
Golfo di Baratti, pausa pranzo vista mare
Proseguiamo la nostra gita in Val di Cornia in direzione Golfo di Baratti; un piccolo scorcio di natura incontaminata fra il Mar Tirreno e il Mar Ligure, che colpisce immediatamente per le tonalità di azzurro brillante, blu intenso e verde mare dell’acqua. Una gioia, non soltanto per gli occhi ma soprattutto per il cuore!
Dopo una passeggiata alle spalle del Parco Costiero di Rimigliano e di quello Archeologico di Baratti e Populonia, ci ritagliamo un piccolo posticino in riva al mare per una pausa pranzo veloce, gustosa ed economica.
Da non perdere il panino de Il Casotto di Baratti: un furgoncino immerso nella pineta che propone panini imbottiti con ingredienti di primissima qualità.
I Borghi della Val di Cornia: Populonia
Il desiderio di scoprire Populonia e ammirare il paesaggio dall’alto della torre del castello nasce dopo aver visto la puntata d’incoronazione del Borgo dei Borghi 2017 la sera di Pasqua.
Populonia, la città etrusca sul mare
La città etrusca di Populonia sorge su un promontorio che, insieme al Golfo di Baratti e al Parco della Maremma, rappresenta uno dei più caratteristici paesaggi della costa toscana; dove la natura va a braccetto con la storia. Quella degli Etruschi, delle necropoli e delle cave presso cui veniva lavorata l’ematite proveniente dai giacimenti minerari dell’isola d’Elba per ricavarne lingotti di ferro.
La cittadina fortificata di Populonia si divideva in città alta e città bassa. La città bassa comprendeva le strutture del porto e del distretto industriale, mentre la città alta oggi ha la forma del borgo medievale costruito nel XV secolo dagli Appiani -signori di Piombino.
Con il castello, la Rocca quadrangolare e un grande torrione semicircolare, Populonia domina la costa tirrenica offrendo un panorama mozzafiato sull’arcipelago regionale e nelle giornate più limpide permette di scorgere nitidamente la Corsica da un lato, il Golfo dei Poeti nella Liguria di Levante dall’altro.
Suvereto e il Palio Nazionale delle Botti
La nostra gita di un giorno alla scoperta dei borghi della Val di Cornia e delle bellezze circostanti si chiude a Suvereto, borgo medievale incastonato sulle colline livornesi che dominano Costa degli Etruschi e Val di Cornia e che deve il proprio nome ai boschi di sughero circostanti.
Bandiera Arancione del Touring Club Italiano e uno dei Borghi più Belli d’Italia, Suvereto racchiude dentro mura antichissime vicoletti lastricati su cui si affacciano le caratteristiche case in pietra della Toscana insieme a palazzi storici, chiese e chiostri.
Celebre anche come Città del Vino, Suvereto ospita ogni anno, dal 1973, il tradizionale Palio Nazionale delle Botti: un combattimento in stile medievale dove batterie provenienti da diverse regioni italiane si sfidano a colpi di barili, che casualmente e per nostra fortuna ci siamo ritrovati ad ammirare.