Viaggio in Abruzzo: itinerario di 10 giorni in Abruzzo fra mare, montagna ed entroterra

da Sabrina
Viaggio in Abruzzo di 10 giorni

Il 2020 avrebbe dovuto essere l’anno dei viaggi; avremmo dovuto visitare i castelli della Baviera a Pasqua, annusare la lavanda in Provenza nel periodo di massima fioritura che lo scorso anno abbiamo mancato per un pelo, attraversare il Portogallo da Porto all’Atlantico, volare in Giappone in autunno o forse a Cuba a Natale. Invece il 2020 è stato l’anno del Covid e del lockdown, delle abitudini che cambiano e della riscoperta dei viaggi di prossimità.

Gli italiani hanno conosciuto meglio l’Italia e noi abbiamo scelto una destinazione in parte ancora di nicchia. Abbiamo organizzato un viaggio in Abruzzo che in 10 giorni ci ha portato a passare attraverso il Gran Sasso e la Costa dei Trabocchi, la Majella e la Marsica, la conca di Sulmona e la Piana del Fùcino.

Riserva Naturale Regionale di Punta Aderci
Riserva Naturale Regionale di Punta Aderci

Informazioni generali

Giorni di viaggio: 10 in Abruzzo (da martedì 11 a giovedì 20 agosto 2020) + 1 a Tivoli (venerdì 21 agosto), con partenze intelligenti per evitare il traffico delle settimane centrali di agosto.

Posti visitati (l’elenco completo): L’Aquila, Gran Sasso e Campo Imperatore, Rocca Calascio, Gole del Salinello, Campli, Civitella del Tronto, Calanchi di Atri, Torre del Cerrano, Città Sant’Angelo, Costa dei Trabocchi, Pescara, Eremo di Santo Spirito a Majella, Eremo di San Bartolomeo in Legio, Sentiero delle Scalelle, Sulmona, Scanno e lago di Scanno, Pescasseroli, Aielli, Alba Fucens, Celano + gita alle Tremiti, visita alle ville di Tivoli.

Escursione alle Isole Tremiti
Escursione alle Isole Tremiti

Chilometri percorsi: l’itinerario di 10 giorni in Abruzzo che abbiamo seguito ci ha portato ad attraversare Toscana, Umbria e Lazio e a fare una piccola deviazione in Molise per raggiungere il Parco Nazionale del Gargano, in Puglia. In totale abbiamo percorso più di 2.600 km per un totale di oltre 50 ore di guida in meno di due settimane.

Mezzi di trasporto e spostamenti:

  • automobile a metano per tutti gli spostamenti (fare rifornimento di gas naturale in Abruzzo è stato più comodo del previsto);
  • traghetto da Termoli a San Domino per l’escursione in giornata alle isole Tremiti (1h di distanza dalla Costa dei Trabocchi). Costo del biglietto in alta stagione 81 € in due A/R.

Guida di viaggio: trovare una guida di viaggio per questo itinerario non è stato facile – la guida Lonely Planet sull’Abruzzo non era ancora uscita. Ci siamo appoggiati a Guide Verdi d’Italia del Touring Club Italiano (Ed. 2020), anche se l’abbiamo trovata troppo descrittiva e meno informativa con pochi consigli su dormire, mangiare, vedere + relativi prezzi; a qualche articolo trovato sul web (praticamente nessuno su blog di viaggi) e alle suggestioni regalate dalle immagini di Instagram.

Costo del viaggio: in totale il viaggio in Abruzzo di 10 notti e 11 giorni ci è costato circa 1.500 € di cui: 710 € per il dormire con colazione inclusa, 360 € per le cene, 70 € per i pranzi al sacco (panini e/o insalate di pasta al supermercato), 80 € per l’escursione alle Tremiti, il resto di carburante e autostrada. Non male considerato il periodo di altissima stagione, avremmo però potuto ottimizzare ulteriormente i costi scegliendo appartamenti e non B&B.

Pernottamenti

Dormire a L’Aquila

A L’Aquila abbiamo dormito due notti nel B&B La Casa delle Stagioni al costo di 128 € con colazione compresa. Consigliato? Nì. Le 4 camere sono arredate in base al nome della stagione, la struttura si trova un paio di km fuori dal centro su una strada trafficata; l’accoglienza è stata un po’ fredda e la pulizia della stanza poteva essere migliore.

Dormire a Civitella del Tronto

A Civitella del Tronto abbiamo trascorso una notte presso l’hotel ristorante Il Salice al costo di 70 € con colazione. Consigliato? Sì. L’accoglienza della titolare Ida è stata davvero calorosa e la struttura si trova immersa nel verde e nel silenzio a pochi km da Campli e Civitella del Tronto – due dei Borghi più Belli d’Italia – e a circa 20 minuti da Teramo e Ascoli Piceno.

Dormire nella Costa dei Trabocchi

Nella Costa dei Trabocchi abbiamo dormito 5 notti a Fossacesia nel B&B Sul Frantoio al costo di 320 € con colazione. Consigliato? Assolutamente sì! La struttura si trova a pochi km dal mare e sorge su un antico frantoio dell’800 finemente ristrutturato. La nostra esperienza è stata più che positiva, sia per l’ospitalità di Maria Laura – camere pulite, riordinate ogni mattina e colazione in ottima pasticceria del centro – sia per la posizione del B&B che ci ha permesso di raggiungere con facilità località limitrofe e non.

Frantoio Stante di Fossacesia
Visita al Frantoio Stante di Fossacesia

Dormire a Sulmona

A Sulmona abbiamo dormito nel B&B Villa Asia al costo di 80 € con colazione. Consigliato? Sì! La struttura si trova in realtà a pochi km dalla città dei confetti, in un contesto aperto e scenografico fra il Gran Sasso, la Majella e il Sirente. L’accoglienza è stata molto positiva, le camere accoglienti e pulite, la colazione servita in confezioni chiuse e sottovuoto nel massimo rispetto delle recenti disposizioni anticontagio.

Dormire a Massa d’Albe

L’ultima notte in Abruzzo l’abbiamo trascorsa a Massa d’Albe, nella Marsica, nel B&B Mò Sì al costo di 45 € con colazione. Consigliato? Nì. Dal prezzo avremmo povuto immaginarlo ma le recensioni positive e il punteggio di 9,2 su Booking ci hanno fatto pensare il contrario. La posizione si è rivelata comoda per raggiungere Celano e Aielli – le nostre ultime tappe -, la proprietaria gentile e disponibile ma la pulizia non proprio il massimo.

Booking.com

10 giorni in Abruzzo: le tappe

Giorno 1: Massa – L’Aquila

Per raggiungere L’Aquila siamo partiti da Massa verso le 5 del mattino per percorrere con calma i 500 km di distanza che ci separano dal capoluogo Abruzzese. Arrivati verso le 11 abbiamo subito iniziato a gironzolare per la città, alla scoperta dei due lati che in essa convivono dopo il terremoto del 2009: da un lato le gru, ormai entrate a far parte del paesaggio urbano; dall’altro l’eleganza che palazzi e monumenti sono riusciti a mantenere.

Basilica di Santa Maria di Collemaggio
Basilica di Santa Maria di Collemaggio

L’Aquila si gira in poche ore. Da non perdere, appena fuori dal centro storico, la Basilica di Santa Maria di Collemaggio e la Fontana delle 99 cannelle; all’interno, a poca distanza gli uni dagli altri, il Forte Spagnolo, l’Auditorium progettato da Renzo Piano e la Fontana Luminosa, la Basilica di San Bernardino e l’esterno della Cattedrale di San Massimo – ancora in fase di ristrutturazione.

Fontana delle 99 cannelle
Fontana delle 99 cannelle

Giorno 2: Parco Nazionale del Gran Sasso

Abbiamo scelto di trascorrere due notti a L’Aquila per visitare la città il primo giorno e trascorrere una giornata piena sul vicino Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga quello successivo.

Campo Imperatore e il "Piccolo Tibet" del Gran Sasso
Campo Imperatore e il “Piccolo Tibet” del Gran Sasso

Sveglia presto, colazione, scarpe da trekking ai piedi e pronti a salire in macchina per raggiungere in circa 45 minuti la piana di Campo Imperatore, altrimenti conosciuto come il Piccolo Tibet d’Abruzzo; un vasto altopiano di origine glaciale a 1800 metri d’altezza s.l.m. che apre le porte al massiccio del Gran Sasso d’Italia e offre una vista mozzafiato sul Corno Grande (2.912 metri), la cima più elevata degli Appennini continentali.

Rocca Calascio

Dopo aver scattato decine di foto, fatto amicizia con mandrie di mucche al pascolo, ammirato animali in libertà, raggiunto il rifugio di Duca degli Abruzzi, scalato gran parte del Monte Aquila (2.498 metri) e respirato l’aria buona di montagna, abbiamo concluso la giornata nel Parco del Camoscio d’Abruzzo a Rocca Calascio; uno dei simboli indiscussi della regione e uno dei luoghi più instagrammabili d’Abruzzo che abbiamo raccontato in questo articolo.

L’itinerario di partenza avrebbe dovuto portarci anche a Santo Stefano di Sessanio, uno dei borghi più belli d’Abruzzo, ma non siamo riusciti a visitarlo per mancanza di tempo. Se riuscite ad andare, ci hanno assicurato che è una perla da non perdere.

Giorno 3: il Teramano

Dopo L’Aquila e Campo Imperatore il tour in Abruzzo ci ha portato a sconfinare nel teramano e ad ammirare le Gole del Salinello – 80 km da L’Aquila – e i borghi di Campli e Civitella del Tronto.

Gole del Salinello

Le Gole del Salinello sono un’Area Naturale Protetta del Parco Nazionale del Gran Sasso, visitabile con un’escursione abbastanza semplice che tocca anche l’eremo di Grotta Sant’Angelo, seguendo il percorso dell’omonimo fiume che parte da Ripe, frazione del comune di Civitella del Tronto, e taglia in due i Monti Gemelli (Monte Girella e Monte Foltrone).

Non andate in agosto! Essendovi purtroppo capitati in un periodo di caldo e siccità, abbiamo trovato il letto del fiume completamente asciutto e non siamo riusciti ad ammirare le sue acque verdi e lo spettacolo della cascata finale.

Civitella del Tronto - Belvedere
Civitella del Tronto – Belvedere

Campli e Civitella del Tronto sono due degli oltre 20 borghi abruzzesi insigniti del titolo di Borghi più Belli d’Italia. Si visitano in poco tempo, sono custodi arroccati di arte e storia e offrono ai visitatori meravigliosi affacci panoramici sia sulle vallate e le montagne circostanti sia sulla costa adriatica distante, per esempio, da Campli appena 30 km.

Giorno 4: Calanchi di Atri e Torre del Cerrano

Il quarto giorno abbiamo iniziato a spingerci verso l’Adriatico. Dopo aver salutato Civitella del Tronto e la sua fortezza di origini antichissime, siamo passati attraverso la Riserva dei Calanchi di Atri per ammirare le architetture naturali che l’acqua ha modellato con pazienza nel corso dei secoli. E poi tuffarci, finalmente, nella acque cristalline di Torre del Cerrano; una delle torri costiere del Regno di Napoli, un’area marina protetta del Pineto che sorge a ridosso della spiaggia, di fronte a una collina di ricoperta di vigneti.

Valle dei Calanchi di Atri
Valle dei Calanchi di Atri

Non stanchi, sulla strada per la Costa dei Trabocchi, abbiamo fatto tappa a Città Sant’Angelo, nel pescarese, per visitare il borgo che nel 2018 Forbes ha inserito fra le 10 città migliori al mondo in cui vivere e con pochi soldi e far correre dall’alto lo sguardo dagli Appennini all’Adriatico.

Città Sant'Angelo, Pescara
Città Sant’Angelo, Pescara

Giorni 5-6: Costa dei Trabocchi

Da qualche parte ho letto che l’Abruzzo è un angolo di paradiso, il segreto d’Italia e il nostro viaggio di 10 giorni non ha fatto che confermare questa tesi! Dopo un inizio timido e prepotente allo stesso tempo fra montagna ed entroterra abbiamo – io soprattutto – ritrovato il nostro habitat naturale nella Costa dei Trabocchi.

Trabocco Pesce Palombo, Marina di Fossacesia
Trabocco Pesce Palombo, Marina di Fossacesia

Il tratto di costa del medio Adriatico che si estende fra Ortona e Vasto, lungo la statale 16, caratterizzato da ragni colossali che affondano le zampe direttamente nei fondali marini – i trabocchi – e borghi medievali arroccati sulle colline circostanti, splendidamente affacciati sul mare e distanti pochi km dalla costa.

Passeggiata Orientale, Ortona
Passeggiata Orientale, Ortona

Nei giorni trascorsi lungo la costa abbiamo:

  • fatto tappa alla Riserva Naturale di Punta Aderci a Vasto e alla spiaggia dei Ripari di Giobbe a Ortona. Sabbiosa e dunale la prima, rocciosa e alle pendici di un promontorio alto 65 metri che dà direttamente sul mare la seconda;
  • visitato i borghi medievali di Lanciano, Ortona e Rocca San Giovanni. Riparati, ricchi di scorci pittoreschi e distanti appena 5-6 km dalla costa;
Il Giardino Incantato di Franco Summa
Il Giardino Incantato di Franco Summa
  • raggiunto Pescara per scoprire la città natale di Gabriele d’Annunzio, salire sul Ponte del Mare e ammirare il Gran Sasso da un lato, la Majella dall’altro, fare incetta di colore con le installazioni d’arte urbana di Franco Summa.

Giro in bara sulla Costa dei Trabocchi

un Viaggio di 5 ore lungo la Costa dei Trabocchi, cancellabile gratuitAMENTE fino a 24 ore prima, ORGANIZZATO DA civitatis

Giorno 7: gita alle isole Tremiti

Le Tremiti sono un arcipelago del Parco Nazionale del Gargano composto da cinque isole, due delle quali abitate e facilmente raggiungibili via mare dal porto di Termoli, in Molise, che dista meno di un’ora di macchina dalla Costa dei Trabocchi. Ecco perché abbiamo ben pensato di includere una gita alle isole Tremiti durante il viaggio in Abruzzo!

Cala dei Pagliai, isola di San Domino, Tremiti
Cala dei Pagliai, isola di San Domino

Acque cristalline, grotte, calette, natura selvaggia e incontaminata: questo abbiamo trovato ad aspettarci quando con il traghetto della compagnia NLG (Navigazione Libera del Golfo) siamo attraccati sull’isola di San Domino; la più grande dell’arcipelago, l’unica con un minuscolo centro abitato e quella su cui siamo rimasti per rilassarci a Cala Tamariello, nei pressi del camping Punta del Diamante, e raggiungere in kayak la suggestiva Cala dei Pagliai situata proprio di fronte a Cretaccio.

San Nicola e il Cretaccio viste da San Domino

Poco tempo a disposizione e un gran voglia di tornarci per visitarle come si deve!

Giorno 8: Parco Nazionale della Majella

Dopo l’ultima buonissima colazione presso la Pasticceria Linda e Donatella di Fossacesia ci siamo rimessi in marcia per raggiungere il Parco Nazionale della Majella e visitare, prima, due degli eremi più famosi d’Abruzzo – l’Eremo di Santo Spirito a Majella e l’Eremo di San Bartolomeo in Legio – entrambi nei pressi del comune di Roccamorice; attraversare, poi, la Valle dell’Orfento percorrendo il Sentiero delle Scalelle e raggiungere, infine, la conca di Sulmona.

Eremo di San Bartolomeo in Legio
Eremo di San Bartolomeo in Legio

Chicca della giornata, la degustazione di vini riserva della famiglia Pasquale – Azienda Agricola Praesidium – sul versante occidentale della Valle Peligna, in prossimità di Sulmona, consigliataci dal personale dell’Enoteca Regionale d’Abruzzo. Vini bianchi, rosati, rossi e liquorosi; pluripremiati, prodotti in modeste quantità e di un’altissima qualità resa possibile dalla posizione geografica privilegiata fra le catene del Sirente, il Morrone, la Majella e il Gran Sasso.

Giorno 9: Parco Nazionale d’Abruzzo

La giornata inizia con un giro nel centro storico di Sulmona, la città del poeta epico Ovidio e dei confetti alla mandorla, per vedere anche di giorno quello che avevamo già avuto modo di assaporare la sera prima: Porta Napoli e il complesso della Santissima Annunziata in Corso Ovidio, la statua dedicata al poeta in Piazza XX Settembre, l’Acquedotto Romano in Piazza Garibaldi e bellissimi scorci panoramici sulle montagne circostanti visibili da ogni stradina del centro.

Piazza XX Settembre e Statua di Ovidio a Sulmona
Piazza XX Settembre e statua di Ovidio a Sulmona

E prosegue nel Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise lungo la SR 479, una strada di montagna tortuosa ed estremamente panoramica che ci ha portati a Scanno e al lago di Scanno – una delle località più turistiche dell’Abruzzo, bella e caratteristica ma estremamente inflazionata -, alle faggete Patrimonio dell’Umanità UNESCO e a fare tappa al borgo di Pescasseroli prima di sconfinare nella Marsica.

Lago di Scanno
Lago di Scanno

Giorno 10: Marsica e Valle del Fùcino

L’ultimo giorno del viaggio in Abruzzo lo abbiamo trascorso fra la Marsica e la piana del Fùcino, a pochi km di distanza dal Lazio, visitando Aielli, Celano e Alba Fucens; in ordine:

  • Borgo medievale inserito nella lista dei Borghi Autentici d’Italia il primo; rinato grazie a Borgo Universo, un festival di street art che dal 2016 ogni estate porta in città artisti di strada del panorama nazionale e internazionale. In foto uno degli ultimi murales realizzati nel 2020 dell’artista italiano Millo.
Murales di Borgo Universo ad Aielli
Murales di Borgo Universo ad Aielli
  • Cittadina medievale abbracciata dalle montagne del Velino e del Silente la seconda; affacciata sulla Piana del Fùcino, ampia vallata nata dal prosciugamento di un lago, e nota soprattutto per il Castello Piccolomini e le vicine Gole di Celano.
  • Sito archeologico di epoca romana il terzo, situato nel comune di Massa d’Albe, accessibile gratuitamente e sempre aperto, in cui sono conservati resti di origine romana e un antico anfiteatro di età repubblicana.
Resti romani di Alba Fucens
Resti romani di Alba Fucens

Giorno 11: Tivoli e rientro

Tivoli dista da Massa d’Albe 88 km, circa un’ora di auto. Così prima di rientrare a casa abbiamo deciso di fare tappa alle ville di cui abbiamo tanto sentito parlare e che da anni sognavamo di visitare: Villa d’Este e Villa Gregoriana: costruita nel Cinquecento dal Cardinale Ippolito d’Este, figlio di Lucrezia Borgia, la prima; voluta da papa Gregorio XVI nella prima metà dell’800 e oasi naturale iscritta nella lista del FAI – il Fondo Ambientale Italiano – nel 2005, la seconda.

Villa d'Este a Tivoli
Villa d’Este a Tivoli

Il viaggio in Abruzzo è stata una sorpresa. Una destinazione scelta per curiosità a ridosso delle vacanze estive, per unire le passioni di entrambi, per arrivarci in auto nel giro di poche ore, per scappare dal turismo di massa del sud Italia e dall’onda di prenotazioni che quest’anno ha travolto Dolomiti e Valle d’Aosta.

Selvaggio e incontaminato, l’Abruzzo, che unisce Parchi Nazionali ad Aree Marine Protette, Riserve Naturali a Eremi incastonati nella roccia, Borghi arroccati fra i più belli d’Italia a castelli fra i più belli del mondo, ci ha regalato grandi emozioni e speriamo che questo itinerario possa essere d’ispirazione a tutti coloro che hanno voglia di scoprire il segreto meglio custodito d’Italia.

Per organizzare il viaggio:

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13 commenti

Pia Corriga 3 Gennaio 2021 - 15:55

che bel viaggio, mi piacerebbe farlo, in che periodo siete stati, pensi che fine luglio/primi agosto possa essere fatto ?Purtroppo quest’anno abbiamo da giugno fino ai primi di luglio impegni inderogabili, e primi settembre Val di Fassa/val Badia che non possiamo mancare

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Sabrina 4 Gennaio 2021 - 14:17

Ciao Pia è stato un viaggio magico, che vi consigliamo assolutamente d’iniziare a programmare! Noi siamo stati ad agosto 2020; il periodo è indicato sia per concedersi delle lunghe passeggiate immersi nel verde fra montagne, gole, eremi e parchi nazionali, sia per godere di splendide giornate di sole lungo la Costa dei Trabocchi. Unica pecca riscontrata, l’aver trovato le Gole del Salinello completamente asciutte causa siccità; ma vista la stagione estiva bisogna metterlo in conto. Fateci sapere se avete bisogno di altre informazioni, siamo felici di potervi essere d’aiuto 🙂

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Vale 27 Giugno 2021 - 16:12

Ciao Sabrina ! Stiamo valutando di passare due settimane in Abruzzo (prima metà di agosto)! Il vostro viaggio sembra veramente molto interessante ! Avremo però con noi anche il cane (20kg molto educato)! Hai qualche informazione/consiglio ?

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Sabrina 28 Giugno 2021 - 15:44

Ciao Vale, l’Abruzzo è una destinazione davvero ricca di cose da fare e da vedere. Anche noi lo scorso anno siamo stati ad agosto e come avrai letto nell’articolo siamo riusciti ad alternare mare e montagna, natura e borghi, castelli e città. Scoprirete che è una regione piena di sorprese!
Per quanto riguarda una vacanza con il cane purtroppo non posso esserti molto d’aiuto. Ricordo di aver visto diversi turisti con animali al seguito e, considerando i diversi Parchi Nazionali e le diverse Aree Naturali presenti, credo che sia assolutamente fattibile. Ti consiglio di fare una ricerca mirata su Google per raccogliere informazioni più precise (es. Abruzzo con il cane).
Se ti va, fammi sapere cosa trovi e se hai bisogno di altre informazioni siamo qua 🙂

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Elisabetta Catelani 5 Luglio 2021 - 10:36

Ciao Sabrina, bello questo viaggio! Vorrei capire quanti chilometri sono in totale e se si può scegliere un unico punto di partenza in Abruzzo (intendo per cercare un appartamento o un b&b nel quale restare tutta la settimana) e spostarsi poi per le varie destinazioni.
Grazie

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Sabrina 7 Luglio 2021 - 11:51

Ciao Elisabetta! I chilometri percorsi sono stati in totale circa 2.600
La scelta di un unico posto in cui alloggiare dipende molto da cosa si vuole visitare e dal tipo di viaggio o vacanza che si ha intenzione di fare.
Noi in 10 giorni abbiamo girato come trottole per vedere il più possibile alternando mare, montagna, entroterra, borghi e castelli.
Ti consiglio innanzitutto di capire cosa ti piacerebbe vedere e a cosa proprio non vorresti rinunciare per poi valutare le distanze e capire se è fattibile fare base in un unico posto e dove (magari qualcosa a metà strada fra le varie mete del tuo itinerario).
Fammi sapere 🙂

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Elisabetta Catelani 5 Luglio 2021 - 10:39

Mi sono dimenticata di dire che anche io parto dalla Toscana

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Anna 2 Giugno 2022 - 7:52

Che bell’itinerario! Mi è venuta voglia di partire per l’Abruzzo, che per me è ancora sconosciuto!

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Sabrina 3 Giugno 2022 - 14:32

E’ una regione che ci ha sorpreso e conquistato! Ha molto da offrire e ve la consiglio perché consente di spaziare tra una grande varietà di ambienti 🙂

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Christian 29 Settembre 2022 - 12:54

Meraviglioso l’Abruzzo! Grazie per questo reportage che mi ha fatto un po’ rivivere un viaggio di qualche anno fa! S. Stefano di Sessanio è davvero una perla! Altra chicca anche Villa Gregoriana a Tivoli, poco nota ma davvero ineguagliabile per le suggestioni romantiche, tra l’altro tenuta splendidamente dal FAI e con guide super preparate.
Un luogo ai piedi della Majella non citato ma che vale assolutamente una deviazione è il borgo di Roccascalegna, col suo castello letteralmente appeso ad una rupe e il delizioso pane porchettato tutto da asseggiare!

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Sabrina 29 Settembre 2022 - 14:43

Grazie Christian! L’Abruzzo è davvero una terra meravigliosa che ha tanto da offrire, per noi che non ci eravamo mai stati è stata una piacevole scoperta e non vediamo l’ora di poterci tornare 🙂 Purtroppo Roccascalegna non siamo riusciti a visitarlo, sarà sicuramente per la prossima volta! Continua a seguirci e a presto 🙂

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Michela 25 Aprile 2023 - 21:19

Ciao e grazie della descrizione dettagliata! Indispensabile per chi come noi sta programmando le vacanze in Abruzzo. Con 7 giorni di vacanza e tanta voglia di relax, cosa suggeriresti? Ci interessa un po’ meno il mare…

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Sabrina 27 Aprile 2023 - 21:17

Ciao Michela, se vi piace la natura non avrete che l’imbarazzo della scelta con 3 parchi nazionali! Dal Gran Sasso alla Majella passando per il Parco Nazionale d’Abruzzo, senza dimenticare i tanti piccoli borghi – fra i più Belli d’Italia – che fanno da contorno. Il mare però non lo escluderei, a noi la Costa dei Trabocchi è piaciuta molto e ci ha dato modo di raggiungere anche le Isole Tremiti in giornata 🙂

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