Weekend a Dublino, l’Irlanda che non ti aspetti

da Sabrina
Dublino

L’Irlanda è così, prende tutto ciò che hai: la valigia, i ricordi, l’anima. E non li lascia più. Per questo, anche se è passato un po’ di tempo dal mio soggiorno di 3 mesi a Dublino per un’esperienza di studio-lavoro, ho accettato con entusiasmo la proposta di Sabrina di scrivere un articolo sulla città, e non solo, del mio cuore. In particolare, nelle prossime righe vi racconterò che cosa vedere e che cosa fare in un weekend a Dublino e dintorni.

48 ore a Dublino

Se avete in programma un weekend a Dublino, sappiate che non avrete che l’imbarazzo della scelta su cosa fare e cosa vedere. E se i giorni a vostra disposizione dovessero essere di più, avrete l’opportunità di conoscerne anche i dintorni.

Il cielo d’Irlanda

Appena atterrati nella capitale, vi consiglio di guardare il cielo: la prima vera meraviglia irlandese è questa! Come canta Fiorella Mannoia il cielo di Irlanda si muove con voi. Anzi, si dice che in Irlanda in un solo giorno si attraversino tutte le stagioni grazie al repentino cambiamento meteorologico.

Cielo d'Irlanda

Dublino è una città a misura d’uomo, in grado di assecondare le esigenze e i gusti di tutti.  Arrivati in centro la prima tappa è lo Spire (Monumento della Luce), una torre d’acciaio alta 120 metri, che sovrasta una delle strade principali della città: O’Connell Street. Il vostro viaggio inizia ufficialmente qui.

I musei di Dublino

Statali o privati, i musei di Dublino sono tantissimi; perciò, a distanza di anni, vi consiglierò quelli che mi hanno lasciato qualcosa di bello.

National Museum di Dublino
National Museum di Dublino
  • Dublinia: è il museo di Dublino che preferisco. Adatto a bambini, adulti e anche a chi non conosce benissimo l’inglese, Dublinia è un museo interattivo e didattico che vi permetterà di ripercorrere la storia della città, dalla sua fondazione. Un’esperienza indimenticabile e divertente!
  • National Gallery: l’entrata alla National Gallery è gratuita e l’esposizione soddisferà gli amanti della pittura, che potranno conoscere sia opere di artisti irlandesi sia grandi maestri della pittura europea: da Van Gogh a Caravaggio, da Rembrandt al Guercino.
  • Dublin City Gallery The Hugh Lane: anche l’ingresso alla Dublin City Gallery The Hugh Lane è libero. Ringrazio le uscite per la città organizzate dall’Alpha College of English, che mi hanno permesso di scoprire questo piccolo incantevole museo. Imperdibile lo studio di Francis Bacon, trasportato in blocco da Londra e ricreato fedelmente nella sua creativa confusione.

Le Fabbriche di Dublino

Fabbriche, sembrano qualcosa di brutto ma in realtà sono qualcosa di buono! La capitale irlandese è sinonimo di Guinness e Jameson; quindi, se avete in programma un weekend a Dublino, non vorrete né potrete perdervi la visita delle loro 2 fabbriche con tanto di degustazione finale!

Jameson Distillery Dublino
Whisky alla Jameson Distillery

Birra alla Guinness Storehouse

La Guinness Storehouse è la famosa fabbrica della birra irlandese. Un imponente edificio di 7 piani a forma di pinta che racconta la storia di una delle birre più amate al mondo e illustra sia la scelta sia la lavorazione delle materie prime. Non arrendetevi e saliteli uno ad uno perché, proprio all’ultimo piano della Guinness Storehouse si trova il Gravity Bar: qui potrete degustare la Guinness più buona della vostra vita e ammirare la Dublino più antica grazie a una vetrata panoramica a 360°!

Whisky alla Jameson Distillery

La Jameson Distillery si trova a Smithfield. Il concept è quello della Guiness e la distilleria una tappa obbligata per gli amanti del whisky. Acquistata nel 1780 dallo scozzese John Jameson, la fabbrica racconta la storia del Jameson e la sua lavorazione. Qui potrete sorseggiare un ottimo il cocktail a base di whiskey, lime e ginger ale.

Pub e specialità irlandesi

Ma passiamo alla città e alla sua parte più viva: le serate al pub e il Temple Bar, uno dei quartieri più famosi che non potete assolutamente perdere durante un weekend a Dublino. Troverete sempre gente, musicisti, birre e tanta allegria e, se ancora non vi sentite integrati con gli irlandesi, è proprio qui che avverrà la magia!

Queen of Tart's a Dublino
Torte tradizionali da Queen of Tart’s a Dublino

I pub di Dublino sono un’istituzione – il pub più antico e famoso è The Brazen Head in Bridge Street -,qui potrete assaggiare ottime specialità irlandesi: dalla Seafood Chowder, una zuppa di pesce cremosa e saporita servita con crostini e burro – uno dei piatti più buoni che io abbia mai assaggiato – al fish and chips, dal salmone all’Irish Stew (un gustoso stufato di carne), fino ad arrivare al cheesecake preparato in mille modi diversi.

A proposito di dolci, fossi in voi, segnerei una capatina da Queen of Tart in Cow’s Lane Dame Street, non ve ne pentirete!

Sentirsi un Dubliner a Dublino

Dublino è una città a misura d’uomo, perciò qui si passeggia. Non esiste la metropolitana e, anche se il trasporto pubblico funziona benissimo, la città è fatta per camminare!

Ha'Penny Bridge Dublino
Le luci della città: vista su Ha’Penny Bridge di Dublino

Fatevi travolgere dal fascino del fiume Liffey e dei suoi ponti (il più famoso è Ha’ Penny Bridge) che collegano la parte Est con la parte Ovest della città. Attraverso il ponte O’Connell potrete raggiungere facilmente la zona del Trinity College e di Grafton Street, la via dello shopping.

Inoltre Dublino è famosa per i suoi parchi, in cui il verde Irlanda la fa da padrone: primo fra tutti il Phoenix Park, un parco talmente grande da ospitare al proprio interno diversi monumenti, uno zoo e la residenza dell’ambasciatore statunitense. Qui potrete noleggiare una bicicletta per attraversare il parco e guardarlo con occhi diversi.

L’Irlanda che non ti aspetti, fuori Dublino

Ma la magia dell’Irlanda è ovunque, allora perché non prendere la DART (Dublin Area Rapid Transport), il treno che unisce Dublino ai paesini circostanti, e fare una gita fuori porta? Se per mancanza di tempo siete costretti a sceglierne solo uno, il mio consiglio è sicuramente Howth! A circa 30 minuti dalla capitale, Howth segna il confine settentrionale della Baia di Dublino. Si tratta di un paese di pescatori, piccolo e caratteristico, noto soprattutto per le sue socievoli foche, che non esitano a farsi vedere!

Castello di Trim, Dublin
Il Castello di Trim, location del film Braveheart

Se avete la possibilità di riprendere la DART e fare altre tappe ricordate di visitare il Castello di Malahide, non lontano da Howth e, dalla parte opposta, Dún Laoghaire, elegante cittadina sul mare che ricorda molto una Forte dei Marmi irlandese, ma con meno negozi.

Mentre scrivo si aprono i famosi cassetti della memoria. Quanti ricordi e quanti altri posti da consigliarvi! Se siete fan di Braveheart, per esempio, non potrete non fare tappa al Castello di Trim, il più grande costruito dai Normanni, dov’è stata girata parte del film. Il verde brillante del paesaggio vi catturerà insieme alle nuvole in cielo che corrono davvero veloci! Non lontano da Trim, c’è the Hill of Tara, luogo magico e venerato nel Neolitico, dove un acquazzone improvviso potrebbe sorprendervi – come è capitato a a me!

Dublino è una città meravigliosa e l’Irlanda un Paese magico. Il nostro weekend a Dublino termina qui, lascio a voi e alla vostra curiosità la possibilità di arricchire ancora di più l’itinerario uscendo dalla Baia. Ogni pezzetto di Irlanda vi rimarrà in valigia e tornati a casa ve ne accorgerete!

Articolo scritto da Roberta Franchi, autore e blogger di In Punta di Penna

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